
Il modello non tradisce la filosofia progettuale Os.kar con telaio metallico e doppia motorizzazione (con i nuovi propulsori a 5 poli e volano, più prestanti e affidabili), dotazione di serie completa (speaker e illuminazione interna inclusi) e frontali completamente configurabili (chiusi oppure aperti con gancio modellistico e mantice esteso). Per risolvere la questione delle carenature avvolgenti, che impediscono la rotazione del carrello nelle curve “da plastico” Oskar ha adottato una soluzione non del tutto nuova ma che i progettisti hanno elaborato e adattato al modello in questione: degli “sportelli” mobili, con richiamo elastico (non solidali ai carrelli per minimizzare le fessure). Per iniziare saranno presentate tre confezioni: una doppia (motorizzata più folle) con elettromotrici dotate di RS e fanali d’origine, un’altra doppia con fanali automobilistici senza RS e infine una confezione con ALe 880 e rimorchio semipilota Le 640. Altre foto/info su tuttoTRENO 388 in edicola a breve. A cura della redazione modellismo