IC 560 Reggio Calabria-Roma T.ni - tratta Reggio Calabria-Vibo Valentia
in cabina di guida dell’ETR 450.12
Produzione Tg-Trains 2011
DVD durata 55 minuti
A bordo del mitico Pendolino ETR 450 risaliamo la penisola italica con l’IC 560 Reggio Calabria-Roma. Il 450 è stato il primo elettrotreno ad alta velocità italiano, entrato in servizio sulla relazione Roma-Milano con l’orario estivo 1988.
Il treno, originariamente, poteva raggiungere una velocità massima di 250 km/h, sfruttando i gruppi motori distribuiti su tutto il convoglio. Grazie a esso, l’Italia è divenuta il secondo paese d’Europa, dopo la Francia, ad avere in orario treni che superano la soglia dei 200 km/h.
Con l’evoluzione della tecnologia e la costruzione delle successive serie di “Pendolini” gli ETR 450 sono stati relegati dapprima ai servizi Eurostar minori e, in seguito, agli Intercity.
Percorriamo il primo tratto della Tirrenica Meridionale fra Reggio Calabria e Vibo Valentia.
Grosseto - Roma Termini
in cabina di guida della E.444R
Produzione Tg-Trains 2010
DVD durata 120 minuti
Nell’estate 1994 abbiamo effettuato l’IC 519 da Grosseto a Roma, in cabina di guida di una E.444R non al 100% della propria dotazione.
Il viaggio si snoda lungo l’Orbetello, Tarquinia e Civitavecchia, costeggiando il Mar Tirreno fra Santa Marinella e Santa Severa.
A Ponte Galeria il treno segue il veloce itinerario realizzato per Italia 90 per sgravare la linea urbana dell’aeroporto di Fiumicino. Attraverso le stazioni periferiche di Roma raggiungiamo la stazione Termini.
La marcia è regolare e quasi sempre sul filo dei 160 km/h. La linea è esercita con il Blocco Elettrico, e, solo da Civitavecchia, attrezzata con la Ripetizione dei Segnali in macchina.
Numerosi gli incroci in linea con E.444R, E. 633, E.636, E.645, E. 646, E.656.
Sono indicati:
- numero e relazione treni incrociati
- località attraversate
- bivi e linee
- ponti e gallerie
IC 589 "Pergolesi" Ancona-Roma Termini - 1ª parte
in cabina di guida della ALe 601.006 - Ancona-Foligno
Produzione Tg-Trains 2013 DVD durata 88 minuti
La ferrovia Ancona-Roma collega la costa adriatica con la capitale attraverso gli Appennini. Diversamente da come si potrebbe pensare una ferrovia transappenninica, l’ Ancona-Roma attraversa numerose valli senza l’ausilio di grandi opere architettoniche. Il progetto della ferrovia prese forma già all’epoca dello Stato Pontificio, con il duplice scopo di accedere al porto adriatico e di raggiungere il Lombardo-Veneto. La linea venne inaugurata nell’aprile del 1866.
Nel 1885 venne incorporata nella Rete Adriatica e, dal 1905, l’esercizio passò alle FS. Era il terreno fertile per le potentilocomotive a vapore del gruppo 471.
Nel 1935, l’introduzione delle prime automotrici Diesel consentì di dimezzare il tempo di percorrenza. Alla fine dello stesso anno la linea venne elettrificata. Nel periodo bellico, venne colpita per il 60%; per la riattivazione si dovette aspettare fino al 1946.
A causa della sua tortuosità, è stata protagonista dell’importante esperimento di esercizio con l’innovativo ETR 401 “Pendolino”, capostipite della flotta dei Pendolini. A bordo della ALe 601 percorriamo la prima tratta della Transappenninica marchigiano-umbra da Ancona e Foligno.
Sono indicati:
- numero e relazione treni incrociati
- località attraversate
- bivi e linee
- ponti e gallerie
Palermo C.le-Trapani via Milo
Produzione Tg-Trains 2014 durata 117 minuti
L’attuale linea da Palermo a Trapani, lunga 125 km, via Milo e Calatafimi, venne inaugurata il 15 settenbre 1937, con l’apertura all’esercizio del tratto di linea di 47 km tra Alcamo Diramazione e Trapani.
Il primo collegamento fra Trapani e Palermo, via Castelvetrano, di 194 km, risale al 1881. Lasciata Palermo, il treno corre in direzione ovest toccando diversi quartieri del capoluogo. Nelle immagini possiamo osservare i lavori per il potenziamento della tratta per il collegamento con l’aeroporto di Palermo Punta Raisi.
Questo tratto di linea è oggi percorso dai treni del servizio ferroviario metropolitano di Palermo. Vediamo panorami unici sul Mediterraneo prima di inerpicarci verso Alcamo Diramazione.
Il treno si colloca nel paesaggio senza ferirlo; al contrario, la A29 Palermo-Mazara del Vallo/Trapani, è un inguardabile scempio ambientale. Da Alcamo la ferrovia riprende a salire al 17 per mille, per scollinare al Posto di Movimento Bruca a 283 metri s.l.m.
Novara-Domodossola - EXP 13370 Alessandria-Hamburg
in cabina di guida della E.483.019 AW
Produzione Tg-Trains 2011 DVD durata 60 minuti
A bordo della E.483.019 Arenaways percorriamo la tratta Novara-Domodossola via Arona in testa all’Autozug DB Alessandria-Amburgo.
L’ Exp.13370 è un treno stagionale per il trasporto delle auto al seguito, per i vacanzieri tedeschi che vogliono raggiungere più velocemente e comodamente le nostre spiagge. Il terminal di Alessandria è baricentrico rispetto alle coste adriatiche e tirreniche. Analogo servizio è offerto verso i terminal di Bolzano e Trieste.
Nel biennio 2010/2011 il servizio in Italia è curato dall’operatore alessandrino Arenaways. Sulla Novara-Arona possiamo osservare gli ultimi segnali a due fuochi a vela unica in funzione su RFI. Tra Arona e Baveno, costeggiamo il Lago Maggiore, che offre bellissimi scorci nella bella luce del tramonto.
Arriviamo a Domodossola con largo anticipo, illuminati dalla luna. Il viaggio oltralpe prosegue con una coppia di Re 4/4 SBB, non prima di averci “scartato” con la manovra a spinta, che ci lancia verso la zona a 3 kV.
Lecco-Brescia
in cabina di guida della ALe 803.022
Produzione Tg-Trains 2010 DVD durata 82 minuti
In cabina di guida dell'ALe 803.022, con il Regionale 4953 Lecco-Bergamo-Brescia.
Ripreso il 22 marzo 1993 da Alessandro Manfredi, il treno lascia la città lariana poco dopo mezzogiorno. La linea ha un profilo altimetrico collinare fino al capoluogo bergamasco, poi prosegue in pianura. troviamo tutti gli impianti presenziati e attivi nel servizio merci.
Lasciato l'asse secondario a Rovato, l'803 dà il meglio di sè, lanciandosi a 140 km/h verso la "Leonessa".
Venezia S.L. - Trieste C.Le
in cabina della pilota MD npBD 50 83 82 78 025
Produzione Tg-Trains 2005 DVD durata 110 minuti
In cabina di guida della carrozza pilota “Mazinga” MD npBD 50 83 82 78-025, spinti dalla E.652.008, percorriamo la linea Venezia S.L.-Triesta C.le via Portogruaro. Il viaggio scorre via velocemente nella pianura veneta, ricca di coltivazioni di ogni tipo. La tratta è detta anche “la linea dei fiumi”; in pochi chilometri, attraversiamo i corsi del Piave, Livenza, Tagliamento, Stella, Isonzo. Lasciati i corsi illustri della Prima Guerra Mondiale, di colpo entriamo in Carso; il paesaggio cambia completamente, a confine naturale fra Friuli e Venezia Giulia. La linea tende ora a salire fino al 12 per mille, per arriva-re ai 135 metri s.l.m. di Bivio d’Aurisina per poi scendere a Trieste C.le, a 3 metri s.l.m.
ll filmato, realizzato il 1° luglio 1994, vede numerosi incroci, soprattutto fra Venezia e Mestre e dopo Portogruaro, con convogli ormai storici e non più effettuati,come l’Exp. diurno 242 “Drava” Budapest-Venezia S.L.
Per una migliore visione è consigliato un TV con tubocatodico.
Sono indicati:
- numero e relazione treni incrociati
- località attraversate
- bivi e linee
- ponti e gallerie
Genova P.P.-Alassio - Diretto 2152 Milano Cle-Ventimiglia
in cabina di guida della E.656.411
Produzione Tg-Trains 2013
DVD durata 67 minuti
A bordo della E.656.411 del deposito di Genova Brignole percorriamo la linea Genova-Ventimiglia in testa al Diretto 2152 Milano C.le-Ventimiglia nel marzo 1993.
La linea è tra le più affascinanti della rete, con gli scali genovesi e il lungo tratto a binario unico, spesso prospiciente il Mar Ligure. La cabina di condotta del Caimano è presenziata da un simpatico e attento Capo Deposito Istruttore, che, durante la marcia, spiega il funzionamento del “sistema” ferrovia. Pochi gli incroci, ma con materiali di grande pregio, come l’Exp. 365 Cèrber-Ventimiglia-Roma, dalla composizione variegata. Integrali le riprese in galleria, dove si ode, al massimo, il “canto” della E.656...
Nonostante le riprese siano del marzo 1993, la qualità del video è buona; se ne consiglia la visione su un TV a tubo catodico. Di fatto, è un documento storico di una realtà ferroviaria, fatta di uomini e mezzi, ormai sparita per sempre, come, ad esempio, la tratta San Lorenzo Cipressa-Ospedaletti, raddoppiata in galleria dal 2002.
Sono indicati:
- numero e relazione treni incrociati
- località attraversate
- bivi e linee
- ponti e gallerie
La cremagliera a vapore dell’ ERZBERG
La cremagliera a vapore
dell’ ERZBERG
DVD con Fascicolo
R. Cesa De Marchi e F. Pozzato
DVD con fascicolo di 24 pagine
DVD tutto TRENO in TV n 5
Tutti i segreti della E 444R: l’unità 041 si fa conoscere dagli inviati di TuttoTreno, ospiti nel deposito di Milano Greco. Il banco della cabina della Tartaruga viene descitto per la prima volta nei minimi particolari. Primo viaggio per la locomotiva Diesel “Lollo” V160 001 delle Ferrovie Emilia Romagna, già delle DB, dopo essere stata riportata nella livrea d’origine dall’associazione SAFRE di Reggio Emilia. Sempre coinvolgente la trazione a vapore della Zillertalbahn, la ferrovia a scartamento 760 mm che parte da Jenbach per raggiungere Mayrofen, lungo la valle del fiume Ziller.Durata 60 minuti.
16:9 Durata 60 minuti circa
Audio Stereo
DVD tutto TRENO MODELLISMO in TV n 1
NOVITA’
Ci sono plastici che visti in fotografia sembrano più belli. Anche se si perde il movimento. Altri impianti invece hanno nella funzionalità e nel movimento il loro punto di forza. In questo primo TTM in TV vedremo le riprese su due impianti di questo tipo: quello del Club E 431 di Savona, con le locomotive trifase che corrono sotto un perfetto bifilare con gli archetti in presa, e il megaimpianto di Rablà, concepito per il vasto pubblico di appassionati e simpatizzanti, che ha per tema le ferrovie altoatesine. 16:9 Durata 51 minuti circa
DVD Dalla 741 in Garfagnana alla E 444 a Milano Smi.to
NOVITA’
Protagonista della prima parte di questo video ¨ la 741 120, l unica locomotiva al mondo funzionante dotata del sistema di preriscaldamento Franco Crosti. Il viaggio speciale, organizzato nel maggio 2009, ha richiamato gli appassionati di mezza Europa. Il treno, composto da carrozze Corbellini a ricreare il classico Accellerato di fine anni “50, viene seguito da Lucca lungo la spettacolare linea della Garfagnana; a Piazza al Serchio la locomotiva viene girata manualmente sulla piattaforma, per poi riprendere il viaggio di ritorno. La seconda parte ci mostra i preparativi al deposito di Milano Smistamento per l evento Porte Aperte 2008 svoltosi nel fine settimana del 10 e 11 ottobre. Da tutta Italia sono arrivati rotabili storici a vapore (625 177 e 880 051), elettrici (tra cui E 444 001, E 623 629, E 645 084, E 424 005, E 626 225) e Diesel (Littorina Breda ALn 556 233, ALn 668 1400 in verde lichene e giallo coloniale, ALn 772 3265) che, esposti nella piattaforma girevole e sui binari di ricovero non elettrificati, hanno riportato l atmosfera del deposito ai favolosi anni Sessanta. Durata 60 minuti circa, formato 16:9. Guarda la clip
DVD Le Regine del Vapore
La doppia trazione di 685
Delle 685 089 e 196 Videoreportage di tutto TRENO in TV sulle ultime 685 in servizio delle FS, riprese nel maggio 2009 durante il viaggio in doppia trazione sulla linea Faentina, tra Faenza e Marradi; si inizia con le riprese della preparazione delle locomotive a Faenza, per poi seguire il treno lungo la linea sia dall’interno delle due cabine di guida, a stretto contatto con il personale di macchina, sia da terra. Il filmato prosegue con sequenze girate il giornoprecedente relative al traferimento nel tratto toscano della 089 con due carrozze centoporte ed un bagagliaio; a chiudere il contributo Extra, la giratura sulla piattaforma della città romagnola. Audio stereo, formato 16:9, durata 50 minuti circa. Euro 20,00 più spese di spedizione
DVD Modelli AUTO in TV n 1
1981, la stagione del Campionato italiano Rally si conclude con la vittoria di "Tony" Fassina al volante dell'Opel Ascona 400 preparata da Virgilio Conrero: il mago torinese per la prima volta diviene protagonista assoluto della specialità. A contendere il titolo al pilota veneto ci provò con tutte le sue forze Adartico Vudafieri sulla Fiat Abarth 131 ufficiale. Il verdetto finale arrivò solo alla penultima prova della stagione, il Rally di San Marino. Accanto a questi due mostri sacri del rallismo nazionale s'imposero all'attenzione nuove leve che rispondevano al nome di Miki Biasion e Michele Cinotto divenuti poi grandi campioni della specialità. Attorno a questi protagonisti ruotavano piloti quali Cunico, Cerrato, Lucky e Tognana, tutti in grado d'imporsi nella corsa al titolo. Per non parlare di Attilio Bettega, che solo in occasione del Ciocco seppe far valere tutte le sue potenzialità. Tra le vetture che si misero in luce, oltre la 131 e l'Ascona, da non dimenticare la Talbot Lotus di Ormezzano, le Ford Escort RS di Presotto e Bentivogli, la piccola Fiesta Gr.2 di Cunico appoggiata dalla Ford Italia e l'intramontabile Lancia Stratos, ancora e sempre in grado di far valere un pedigree di assoluto valore. E come dimenticare l'Audi Quattro di Cinotto oppure la Ferrari 308 GTB preparata da Michelotto...Il Sanremo 1994 vide invece il bel duello tra la Toyota Celica di Didier Auriol e la Subaru Impreza di Carlos Sainz, concluso con la vittoria del pilota transalpino. Altre attrici della kermesse sanremese erano vetture quali la Ford Escort Cosworth e la Mitsubishi Lancer EVO II, tutte in prima fila per farvi rivivere gesta e passaggi spettacolari attraverso gli asfalti liguri e le prove su terra in Toscana. Per tutti, un vero spettacolo per gli occhi e vera musica per le orecchie. Turbo o aspirati, quattro, cinque, sei o otto cilindri, la sinfonia si dipana tra salti, controsterzi e staccate, vien voglia di dire: "Quelli erano tempi" Durata 90 minuti circa.
DVD Atmosfera di un servizio Merci
Riviviamo l’atmosfera dei tempi del vapore in Germania grazie alla realizzazione di questo documentario che ci riporta sugli schermi TV un servizio merci con la potente 41 360 delle DB alla testa di un treno di 700 tonnellate. Composto il convoglio, parte tra imponenti fumate di vapore sulla linea che da Frondenberg porta a Winterberg. Il viaggio, reso ancora più interessante dai numerosi imprevisti che dovrà affrontare la 41 360, ci permette di ammirare tutte le fasi che comportano il viaggio con una locomotiva a vapore funzionante con un bruciatore ad olio. Le inquadrature dalla cabina, al biellismo, all’intero convoglio in corsa ci permettono di ammirare ogni momento di questa giornata indimenticabile.. Durata ‘55 minuti circa.
tuttoTRENO in TV 1 DVD
I filmati del primo numero di tuttoTRENO in TV DVD, la nuova rivista in video della Duegi Editrice, riguardano la storia dei recenti record del treno ibrido TGV/AGV e della locomotiva ES U64 F4 050 Taurus, le locomotive 220 delle Ferrovie Emilia-Romagna in azione con i treni merci, l'atmosfera del Deposito Locomotive di Milano Smistamento, lo spazzaneve in azione sulla linea a cremagliera Montreux-Rochers de Naye ed il treno di Natale delle FNM con la 240 05. Nei contenuti extra la sezione dedicata alle ferrovie in miniatura: in questo numero il plastico degli amici della Mariazellerbahn esposto all'edizione 2008 della Mostra di Silandro. Da Gennaio in edicola
TuttoTRENO in TV 2 DVD
Il secondo appuntamento con tutto…
TRENO in TV DVD ci porta sul Bernina ad ammirare un viaggio speciale con lo spazzaneve a vapore XRot del 1910. Si passa poi negli stabilimenti Siemens di ürdingen dove nasce l’ICE 3, con alcune prove in linea. Segue la 741 120 alle Officine Metalmeccanica Milanesio per la prima corsa dopo la revisione. Per la rubrica Globetrotter ci trasferiamo in Littorina da Asmara a Nefasit in un viaggio oltre ogni tempo e oltre ogni dimensione. E per concludere le telecamere di tutto TRENO in TV si sono recate a Udine per incontrare Giorgio Botti, autore di un plastico davvero eccezionale che qui vedremo in azione. In chiusura una nuova rubrica dedicata a filmati con rumori originali, privi di commento: la 728 022 sulla Trieste-Villa Opicina-Aurisina, l’ETR 232 sulla laguna e il diorama di Furka.
DVD tutto TRENO in TV n 3
Disponibile da Maggio NOVITA’
Si parte dal servizio di Sistemi Territoriali
per il trasporto delle barbabietole da Portogruaro allo zuccherificio di Pontelongo; il treno viene seguito da Piove di Sacco a bordo di una D 753; arrivati a destinazione assistiamo alle manovre sul raccordo per lo scarico dai containers ai rimorchi stradali.
Si prosegue con i Frecciarossa sulla linea
storica Bologna-Firenze prima dell'inaugurazione della nuova tratta ad alta velocità; un ricordo degli ultimi passaggi dei convogli Frecciarossa e Frecciargento -ETR 485, 500 e 600- che da dicembre 2009 hanno abbandonato questo tortuoso percorso.
Passiamo poi al reportage del 25 aprile 2009: a Canove, sull’altopiano di Asiago, arriva da Chiusa, trasportata su un carrello stradale, la R 370 024, a ricordo della mai dimenticata ferrovia Rocchette-Asiago; la piccola vaporiera viene posizionata su uno spezzone di binario davanti al Museo della Guerra di Canove, e qui seguiamo passo passo tutte le fasi del posizionamento
tramite gru mobili. Per il modellismo un
filmato dello splendido Diorama di Vignano, un impianto costruito più di 30 anni fa dal compianto Enrico Milan nel negozio Modeltecnica di Rovigo. E per finire...
le Clip TT in TV!
Guarda la clip
E 646/645 Le classiche articolate (in ristampa)
Le articolate italiane più amate…
Queste locomotive sono state un primo passo delle FS verso il rinnovamento. Le abbiamo viste in testa ad ogni tipo di treno ed oggi rivivono una nuova vita in testa ai treni delle Divisioni Regionale e Cargo, accompagnate da una leggera riqualificazione degli impianti e delle cabine. Le riprese le vedono impegnate sulle linee del nord del centro e del sud italia, con un viaggio in cabina da Venezia a Trieste che ci mostrano tutte le fasi di guida. Una chicca che proviene dall’archivio storico dell’istituto luce roprese durante la loro costruzione, non manca una ricca sezione dedicata al recupero delle locomotive storiche con numerose livree. Durata 50 min. DVD