L’arrivo del Salento Express a Tuglie. (26/03/2011; foto Francesco Comaianni / tuttoTreno)

Nei giorni 26, 27 e 28 marzo scorsi, la cittadina salentina di Tuglie (Le) ha festeggiato i 100 anni di vita della linea ferroviaria, attualmente di proprietà delle Ferrovie Sud Est, che dal 1911 la attraversa. Per celebrare al meglio tale ricorrenza, l’amministrazione comunale, in accordo con l’AISAF, ha creato un’interessante manifestazione che prevedeva l’arrivo del Treno Storico “Salento Express” (restaurato da AISAF e trazionato dalla BB 162) nella mattinata di sabato 26, per inaugurare i festeggiamenti patronali, di cui il centenario rientrava nei programmi; lo stesso convoglio d’epoca è poi rimasto in stazione, ricoverato sul binario tronco, per essere esposto ai cittadini tugliesi e non solo. Per arricchire il tutto, sul primo binario erano visitabili le vetture del neonato “Treno Expo FSE”, sulle quali è collocata la mostra fotografica “FSE. Lungo il binario del cambiamento”, creata dalla fotografa Nancy Motta. Altra importante presenza è stata quella di una seconda locomotiva storica ovvero della BB 159, restaurata da ATSP, fatta giungere appositamente dal deposito di Bari Sud Est, dove quasi quotidianamente presta servizio. Oltre ai treni, è stata allestita, nella sala d’attesa della stazione, una mostra foto-storica dal titolo “La ferrovia di Tuglie, 1911-2011”, nella quale era esposta la copia originale del rilievo topografico della rete ferrata da Nardò Centrale a Tuglie, redatto nel 1907 e mai completamente realizzato a causa di numerose varianti che portarono un notevole cambiamento al tracciato in questione. Molto emozionante è stato l’ingresso in paese del “Salento Express”, accolto da decine di persone gaudiose in linea prima, e da un’immensa folla festante in stazione poi, nella quale spiccava la presenza degli alunni del locale istituto comprensivo statale. Dall’arrivo del treno d’epoca, fino alla sua partenza (assieme al BB 159 e al Treno Expo), avvenuta nella mattinata di martedì 29 marzo, è stata registrata la presenza di circa 1300 persone, quota inizialmente del tutto inaspettata. A cura di L. Mighali