Che fosse nell’aria nessuno lo nega ma la chiusura della Gioia Tauro – Cinquefrondi, l’ultima linea della rete taurense a scartamento ridotto, è arrivata come un lampo: un telegramma la sera del 6 giugno scorso con l’immediata chiusura al traffico ferroviario su disposizione dell’USTIF regionale per problemi di sicurezza. La linea ha necessità, nella tratta tra Gioia Tauro e Polistena, del completamento rifacimento del piano del ferro che solo negli ultimi due chilometri, da Polistena a Cinquefrondi, è stato rifatto qualche anno fa con traverse in cap. Si parla di un costo di 12 milioni di Euro e non è dato sapere se la Regione Calabria sia disponibile e lungimirante nel recupero di questa linea. Le maestranze delle FC hanno subito iniziato una protesta perchè non diventi una chiusura definitiva della linea.