Praga, 4 luglio 2012 – Nel circuito di prova di Velim ha avuto luogo la presentazione alla stampa internazionale del progetto CORADIA Polyvalent di Alstom, frutto dell’accordo quadro siglato con SNCF nell’ottobre del 2009, che potrà portare nel tempo alla realizzazione di 1000 nuovi convogli per il trasporto regionale, per un valore commerciale superiore ai 7 miliardi di Euro.
Il contratto iniziale riguardava la costruzione di 100 convogli, per un valore di 800 milioni di Euro, ma ad oggi sono già 171 i treni ordinati da 11 diverse regioni francesi. Caratterizzato da una elevata modularità, con 7 versioni base previste, da 3, 4 o 6 casse, elettrici o bimodali (elettrico + Diesel), politensione a 25 kV CA e 1.5 kV CC per il mercato interno, con l’ulteriore opzione dei 15 kV CA per il servizio transfrontaliero verso Germania e Svizzera, versione della quale al momento non sono ancora stati effettuati ordini. Disegnato e progettato fin dall’inizio in stretta collaborazione con le regioni, per il CORADIA Polyvalent (o “Regiolis”) è prevista una vasta gamma di personalizzazioni interne per venire incontro alle diverse esigenze di servizio a cui verrà destinato nelle varie aree. Nell’impianto ceco di Velim è stato possibile visitare e testare due convogli (a 6 e a 4 casse) che stanno svolgendo dal mese di aprile 2012 il programma di prove, contemporaneamente effettuate anche in varie aree ed impianti di prova della Francia, che coinvolgeranno fino a 10 treni di preserie con l’impegno diretto ed indiretto di circa 200 persone fra ingegneri e tecnici, per testare ben 3000 parametri e vincoli previsti dal contratto. Il giro di prova per la stampa, sul circuito lungo di Velim (13 chilometri), percorso più volte, ha permesso di apprezzare l’incarrozzamento a raso, con altezza sul piano del ferro di soli 600 mm, la caratteristica peculiare del CORADIA Polyvalent di non avere alcun scalino per tutta la lunghezza del treno, garantendo quindi ai passeggeri con problemi di mobilità la maggior libertà di movimento possibile, oltre all’elevato comfort acustico e dinamico già raggiunto sul treno di preserie a 4 elementi messo a disposizione dei giornalisti. Il lungo iter di prove durerà secondo i programmi fino all’inizio del 2013 ed a marzo dello stesso anno è prevista la consegna del primo treno di serie. A cura di Michele Sacco