Milano, 16 luglio 2012 – Proseguono nei tempi programmati i lavori di rinnovo di binari e scambi della stazione Ferrovienord di Milano Cadorna e di 30 chilometri di binari tra Bovisa e Saronno. È dunque confermato che le conseguenti e necessarie limitazioni, ad alcune corse di Trenord delle linee suburbane S3 e S4, termineranno il prossimo 10 settembre, in tempo per l’inizio dell’anno scolastico. I lavori proseguiranno poi fino a dicembre nelle sole ore notturne, senza più interferire con l’esercizio ferroviario. L’importo dei lavori è di oltre 40 milioni di euro, finanziati all’interno del contratto di programma tra Regione Lombardia e Ferrovienord.
La notizia è emersa dal sopralluogo della scorsa notte ai cantieri di Cadorna da parte dell’assessore regionale a Infrastrutture e mobilità Raffaele Cattaneo, accompagnato da Norberto Achille, presidente Gruppo FNM e da Carlo Malugani e Marco Barra Caracciolo, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Ferrovienord, la società del Gruppo FNM che gestisce l’infrastruttura ferroviaria.
La visita al cantiere è avvenuta in occasione della spettacolare posa di uno dei 46 nuovi scambi che verranno installati a Cadorna. Si tratta di scambi disegnati e realizzati appositamente per l’impianto di Milano Cadorna. Ogni scambio pesa 50 tonnellate, hanno una lunghezza 15 metri e una larghezza di 5,5 metri, con “cuori” in acciaio fuso al manganese particolarmente resistente. Gli scambi sono tutti dotati di impianto termico antigelo, fondamentale per assicurare la regolarità del servizio ferroviario anche durante le gelate invernali.
Dopo quasi 30 anni di intenso utilizzo, e tenuto conto che nel frattempo il traffico ferroviario è più che raddoppiato (ogni giorno sono circa 500 i treni di Trenord in servizio su Cadorna con un treno ogni due minuti nelle ore di punta) e che sono aumentate di un terzo le velocità ed il carico dei treni, i grandi lavori di rinnovo in corso erano assolutamente necessari e improrogabili.
Sotto i binari saranno stesi due tappeti di gomma, il primo dello spessore di circa 2 centimetri proprio sotto la massicciata, il secondo tappeto tra la traversa e il binario. Queste gomme speciali avranno la funzione di ridurre sensibilmente le vibrazioni al passaggio dei treni: più confort per i passeggeri, meno rumore per l’ambiente circostante.
Qualche numero può dare la dimensione dei lavori della stazione di Milano Cadorna:
· saranno installate 150 nuove rotaie della lunghezza di 36 metri l’una, per un totale di 5.400 metri. Ciascuna rotaia pesa 2,1 tonnellate;
· saranno posate 6.800 nuove traversine e traversoni in cemento armato dal peso di 245 Kg ciascuna in sostituzione di altrettante in legno;
· il pietrisco della massicciata sarà sostituito con 15.600 metri cubi di nuovo pietrisco di prima categoria.
Per quanto riguarda la Bovisa-Saronno, sono 29,4 i chilometri interessati dai lavori, quelli della linea diretta:
· 556 le nuove rotaie della lunghezza di 108 metri l’una, per un totale di 60.048 metri; ciascuna rotaia pesa 6,5 tonnellate;
· 50.500 le nuove traversine e traversoni in cemento armato;
· 72.700 i metri cubi di nuovo pietrisco.
Sulla tratta tra Bovisa-Saronno ogni giorno circolano 537 treni.
Tutte le nuove rotaie sono più pesanti e dunque più adatte di quelle precedenti a sostenere il peso di treni più lunghi, più carichi e più veloci: da 46 e 50 kg/metro a 60 Kg/metro.
«Questa che stiamo realizzando è una vera e propria grande opera, destinata a migliorare sensibilmente lo standard di un’infrastruttura cruciale per il sistema ferroviario regionale, con importanti ricadute sulla qualità complessiva del servizio – ha dichiarato Norberto Achille, presidente del Gruppo FNM – Siamo orgogliosi di contribuire allo sviluppo infrastrutturale del nostro territorio, avendo in Regione Lombardia un partner attento e consapevole della necessità di proseguire ad investire nell’upgrade tecnologico della ferrovia per far crescere la Lombardia».
Il presidente di Ferrovienord Carlo Malugani ha ricordato come «L’azienda è fortemente attiva su diversi altri fronti, tra i quali il rinnovo della Saronno-Seregno, il raddoppio tra Castano e Turbigo, cui si aggiungono la riqualificazione delle stazioni e gli interventi di ammodernamento dei sistemi di sicurezza e di circolazione lungo tutti i 320 Km della rete FN».
«Stiamo anche completando la progettazione definitiva per il collegamento a doppio binario tra i terminal 1 e 2 di Malpensa – ha sottolineato l’amministratore delegato Marco Barra Caracciolo – e giovedì scorso è stato approvato da parte dell’Unione Europa un ulteriore contributo di 524mila euro di finanziamento, per gli studi di fattibilità di forme innovative di finanziamento con il coinvolgimento di risorse private».
“Assistiamo a un momento significativo dei lavori di ammodernamento dei binari e degli scambi della stazione di Cadorna – ha affermato l’assessore Cattaneo durante il sopralluogo notturno –. Si tratta di un investimento importante e soprattutto non scontato in un momento di penuria di risorse. Le lavorazioni sono state programmate nel periodo estivo per limitare al minimo i disagi per i pendolari e con l’obiettivo di garantire a settembre un miglioramento significativo dell’infrastruttura in ingresso a una delle stazioni fulcro della città di Milano». Fonte FerrovieNord