Dopo essere stato presentato a Rimini, a Berlino, a Milano ed a Pistoia, il mock up del Frecciarossa 1000 è stato esposto venerdì 23 e sabato 24 novembre all’impianto di manutenzione corrente (I.M.C.) degli ETR 500 di Napoli Gianturco nell’ambito della manifestazione – “Family day” - porte aperte ai familiari del personale che quotidianamente cura l’efficienza dei treni Alta Velocità di Trenitalia.
All’interno del mock up è stata data la possibilità ai visitatori di visionare un filmato in 3D di presentazione del nuovo treno nato da una partnership fra AnsaldoBreda, Bombardier e Bertone, mentre nell’attiguo stand erano distribuite brochure illustrative.
L’evento ha consentito ai ferrovieri non solo di trascorrere una giornata diversa, ma anche di offrire ai propri familiari l’opportunità di condividere l’esperienza di una realtà lavorativa difficilmente percepibile all’esterno, se non vissuta direttamente.
Durante le visite guidate, i visitatori hanno avuto al possibilità di conoscere le attività che si svolgono, all’interno dei capannoni e sui binari dedicati alla manutenzione dei Frecciarossa, con l’ausilio di moderni macchinari e tecnologie all’avanguardia che consentono, ogni giorno, di mettere in esercizio un prodotto affidabile, sicuro e confortevole. Nell’impianto di manutenzione di Napoli Gianturco sono 25 i convogli che quotidianamente sono sottoposti a minuziosi controlli per garantire elevati standard di qualità e sicurezza.
Con una superficie di 500mila mq, 33 binari, 2 capannoni, 250 dipendenti e collocato in una zona a prevalente carattere industriale, il complesso riveste un ruolo di significativo riferimento per lo sviluppo economico dell’area circostante e costituisce risorsa stabile per l’indotto e il mercato del lavoro.
Il mock up del Frecciarossa 1000, dopo l’anteprima presso l’I.M.C. di Napoli Gianturco, sarà esposto al grande pubblico napoletano nella splendida location della Rotonda Diaz, sul lungomare di Via Caracciolo, dal 3 al 9 dicembre prossimo. La manifestazione di presentazione avrà di inizio alle ore 11.30. A cura di Antonio Bertagnin