È stata firmata il 5 novembre scorso la convenzione tra il Comune di Vittorio Veneto, la Regione Veneto e RFI per il comodato d’uso gratuito della stazione di Vittorio Veneto. Il contratto, siglato rispettivamente dal sindaco Gianantonio Da Re, dall’Assessore Renato Chisso e dal responsabile dell’area Nord Est di Servizi Immobiliari (Ferservizi) ing. Vincenzo Lombardi, prevede il passaggio al Comune di una parte del FV, del piazzale interno e di una porzione dell’ex scalo merci, che utilizzerà queste aree per attività sociali e istituzionali. L’amministrazione locale provvederà anche alla raccolta dei rifiuti, all’ordinaria manutenzione delle aree verdi e a quella ordinaria e straordinaria degli immobili, nonché ad eventuali interventi di ristrutturazione e messa a norma, che potranno anche ricevere finanziamenti da parte della Regione ma che dovranno comunque avere il benestare di RFI. Quest’ultima sarà invece esonerata dal pagamento dei tributi sui rifiuti e riceverà indietro le somme versate a titolo di IMU.
L’accordo avviene nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato nell’aprile del 2010 tra Regione e RFI per la concessione degli edifici dismessi o non presidiati e delle aree non più funzionali alle attività ferroviarie relativi a stazioni con frequentazione inferiore a 500 viaggiatori/giorno.
A cura di Andrea Camatta