Contatti Forum Facebook Twitter Linkedin Blog  
 

LE RIVISTE DI QUESTO MESE

tuttoTRENO n° 404 - aprile 2025
EUR 8.50
Dettagli [...]
tuttoTRENO&Storia n° 53 - aprile 2025
EUR 10.50
Dettagli [...]
 
SHOP ON LINE
VISITA IL NOSTRO STORE
Abbonamenti riviste
Libri
DVD
Kit e accessori
Calendari
Arretrati
Monografie a tema
Monografie TTM Extra
Download PDF
Download PDF gratuiti
Ricerca prodotti
 
 








 

News

Giornate del Patrimonio 2012 in Francia

L’edizione 2012 delle Giornate Europee del Patrimonio (Journées Européennes du Patrimoine, sito ufficiale: http://www.journeesdupatrimoine.culture.fr/), come da tradizione francese, prevedeva un discreto numero di eventi dedicati al mondo ferroviario e del fermodellismo.
Nonostante le giornate clou per il pubblico fossero il 15 e 16 settembre, già da venerdì 14 era possibile fare alcune visite.
Difatti il gruppo SNCF, tramite la società Gares-et-Connexions, ha organizzato visite guidate nei tre giorni in alcune stazioni francesi, ovvero: Paris – Gare de Lyon, Paris – Gare de l’Est, Lille Flandres, Metz e Amiens; sicuramente le storiche stazioni parigine sono le più caratteristiche, e dove erano previsti diversi itinerari guidati su preiscrizione on-line.

vai alle gallerie fotografiche

Per ovvie ragioni logistiche, il nostro tour è concentrato nella regione parigina dell’Ile-de-France. Il nostro itinerario comincia la mattina del 14 settembre dalla Gare de Lyon, terza stazione parigina per volumi di traffico -dopo Gare du Nord e Gare Saint Lazare- ed attuale capolinea dei collegamenti Thello da/per l’Italia operati da Trenitalia-Veolia Transdev. Dopo aver visitato la maestosa struttura principale, costruita per l’esposizione del 1900 e corrispondente all’attuale “Hall 1”, il gentile personale SNCF ci ha fatto visitare alcuni ambienti normalmente chiusi al pubblico. Con i suoi 67 metri d’altezza, la Torre dell’Orologio spicca nel piazzale antistante la stazione: presenta quattro orologi da 6,5 metri di diametro, rimessi in funzione il 15 febbraio 2005, a seguito dei danni causati da una forte tempesta del dicembre 1999, e riutilizzando l’originale meccanismo di funzionamento, poi sincronizzato al segnale orario ufficiale trasmesso in onde lunghe. Al suo interno, sui vari livelli è stata allestita una mostra che racconta -attraverso una serie di scatti- la storia della Gare de Lyon e della stessa Torre dell’Orologio. Dalla sua sommità una vista dall’alto della stazione, compresi gli edifici “Hall 2” e “Hall 3” di costruzione moderna, e un discreto panorama di Parigi. La stazione è nota anche per lo storico ristorante-buffet “Le Train Bleu”, inaugurato il 7 aprile 1901 e che conserva ancora i suoi ambienti in stile imperiale nonostante la più recente denominazione in ricordo dell’antico collegamento notturno “Treno Blu” Parigi-Ventimiglia. Inoltre, percorrendo il passaggio lungo le biglietterie SNCF è possibile notare una serie di affreschi raffiguranti le principali destinazioni francesi dalla Gare de Lyon. Successivamente, ci spostiamo alla Gare de l’Est, la più antica stazione parigina aperta nel 1849 dalla Compagnia EST e ristrutturata più recentemente in occasione dell’apertura nel 2007 della linea “LGV Est” per i collegamenti ad alta velocità per Germania, Lussemburgo e Svizzera con convogli TGV e ICE, oltre alle linee tradizionali per Strasburgo e Mulhouse ed i collegamenti con la periferia operati con il brand Transilien. Appena entrati nella “Hall Alsace”, è subito visibile il quadro « Le départ des poilus – Août 1944 », realizzato da Albert Herter ed esposto in quello stesso luogo a partire dal 1926 e restaurato nel 2007, in vista della riorganizzazione della stazione.
All’interno delle JEP si inseriscono anche le “Journées Vapeur” ovvero le Giornate a Vapore tradizionalmente organizzate dall’Associazione AJECTA (sito ufficiale: www.ajecta.org) che gestisce da oltre 40 anni il Museo Vivo del Treno all’interno del deposito SNCF della cittadina di Longueville, situata lungo le linee Parigi-Mulhouse e Provins-Longueville.
A darci il benvenuto nel deposito è una locomotiva a vapore SNCF 140 C 231 con tender 18 C 482, entrambi di costruzione britannica nel 1916, affiancati da una carrozza CIWL datata 1929. Ma questo è solo l’assaggio!  La raccolta del deposito di Longueville è con numeri da record in Francia: la piattaforma girevole ha visto ruotare locomotive di tutti i tipi da ben 101 anni, sono presenti 14 locomotive a vapore (e 6 tender), di cui alcune in ordine di marcia e tutte datate tra l’anno 1862 della 130 B 348 ex Compagnia EST e l’anno 1953 della loco tender 030 T 8157 soprannominata “Ilène”. Tra queste c’è un pezzo d’eccezione ovvero la 230 D 116 (ex 3.628 della Compagnia NORD), costruita dalla Henschel di Kassel nel 1911 (101 anni fa!) e ritornata in Francia nella primavera 2009, dopo aver circolato per alcuni anni in Gran Bretagna. Ma la collezione non si limita solo a questo. In occasione del week-end del 15-16 settembre 2012, le locomotive sono state fatte uscite dalla rimessa semicircolare per essere esposte sul piazzale esterno, formando alcuni mini convogli passeggeri e merci, con alcune composizioni interessanti. Ad esempio, la locomotiva diesel A1A-A1A 68081, fedelmente riportata in livrea originale, era agganciata ad alcune carrozze CIWL di tipo Pullman, Ristorante e Vagone-Letto provenienti da alcuni celebri treni di lusso come “Côte d’Azur”, “Flèche d’Or” ed un bagagliaio proveniente dal leggendario “Orient Express”.
Invece, la piccola locotender 020 T 105 datata 1918 era in testa ad una composizione di carrozza di 1ªclasse, carrozza di 2ªclasse, carrozza scoperta di 3ªclasse e carro postale, tutti provenienti dalla Compagnia OVEST e risalenti a fine ‘800. Numerosa è la presenza delle carrozze “Talbot” di costruzione austriaca (anni 1929 e 1932) e che ricordano le nostrane carrozze “Centoporte”. Oltre ai rotabili preservati dall’AJECTA, erano esposti alcuni rotabili in servizio alle SNCF o comunque preservati da altre associazioni. Nel primo caso, la trazione Diesel la faceva da padrone con alcune locomotive in diverse livree: si passava dalla livrea originale della A1A-A1A 68535 (tonalità azzurra e bianca), alla “sorella” A1A-A1A 68540 in livrea verde del servizio merci SNCF Fret, all’unità BB 667457 in livrea gialla “Infra”. Come anticipato, altre associazioni hanno preso parte alla manifestazione di Longueville: l’Associazione “Autorail X2800 du Haut-Doubs” ha presentato l’automotrice a trazione termica classificata XABD 2816 e con una livrea blu-bianca; in rotonda era presente la locomotiva Diesel CC 72084, preservata in livrea originale ed utilizzata per treni speciali su rete SNCF. Nei locali della rimessa, inoltre, ampio spazio al fermodellismo con una mostra-scambio di modelli, raccolta di diversi cimeli storici, scambio di riviste a tema e l’esposizione di un plastico in scala 1. Per concludere il tutto, in entrambi i giorni è stato organizzato un servizio navetta con tre coppie giornaliere tra il deposito di Longueville e la stazione di Provins, nota città medievale; le quattro carrozze di varia provenienza (Compagnie PLM, EST e di Stato) intercalate da una doppia trazione simmetrica: da un lato la locomotiva diesel CC 72049 nella moderna livrea SNCF “en voyage”, dall’altro lato la 141 TB 407, una arzilla locomotiva a vapore di 99 anni proveniente dalla Compagnia EST. La stessa è stata protagonista di una sbuffante giratura sulla piattaforma girevole, dopo essere uscita da una rimessa del deposito.
Come ogni anno, non potevano mancare gli eventi organizzati dal gruppo RATP, storico partner dell’edizione francese delle Giornate Europee del Patrimonio: le visite guidate previste per quest’anno, si basavano sul tema nazionale scelto per questa edizione, ovvero i patrimoni nascosti.
Gli itinerari su iscrizione, infatti, si riferiscono a luoghi normalmente inaccessibili ai milioni di viaggiatori che giornalmente viaggiano sulla rete RATP tra Parigi (Metropolitana, Tram, Bus) e l’intera regione (rete RER). Ecco quanto era visitabile:
Stazione “Porte di Lilas – Cinéma”, chiusa al normale servizio viaggiatori ed utilizzata come set di numerosi film, video musicali e quant’altro; un esempio su tanti è il celebre film “Favoloso mondo di Amélie”;
Posto Centrale di Controllo della linea metropolitana M1 che, da inizio anno, ha iniziato il processo di automatizzazione integrale previsto già nei primi mesi del 2013 -per una migliore gestione della circolazione- con circa 750.000 viaggiatori giornalieri;
Posto Centrale di Controllo della RER A, gestita insieme alla SNCF, e considerata una delle linee più frequentate al mondo con più di 1 milioni di viaggiatori per ciascun giorno;
Officina di manutenzione “Charonne” della linea M2 in cui viene effettuata la manutenzione dei moderni convogli metropolitani della serie MF 01, di costruzione Alstom;
Officina di manutenzione “Issy-les-moulineaux” della linea tramviaria T2, responsabile della manutenzione dei 42 tram del tipo Citadis 302 circolanti su detta linea;
Cantiere della linea tramviaria T5 che da metà 2013 collegherà i capolinea di Marché-Saint Denis e Garges-Sarcelles con una lunghezza di 6,6 km.
Infine, all’interno della “Maison RATP”, la sede legale del medesimo gruppo, è stata allestita una mostra fotografica ed esposti alcuni esemplari di autobus storici che si aggiungono alla motrice “Sprangue-Thomson”, esposta stabilmente all’ingresso degli uffici. A cura di Giorgio Iannelli

Si ringraziano: Responsabili delle società SNCF e Gares-et-Connexions; Associazione AJECTA nelle persone di Guillaume Grison e Pascal Berger; Ufficio Stampa RATP.


vai alle gallerie fotografiche

 
A PROPOSITO DI DUEGI...
Duegi Story
Conosci la Redazione
La sede
Contatti

LE ULTIME DA...

tuttoTRENO
tuttoTRENO Modellismo
 

COMMUNITY DUEGI

Entra nel Forum
Sondaggio
Fotogallery
Link
Appuntamenti
Negozi