LOCOMOTIVE D'AUTORE
Gli Anni ‘50 e ‘60 LOCOMOTIVE D’AUTORE…
Di Harald Navè 116 pagine in un volume dal grande Formato 30x24, cartonato, plastificato con carta pregiata. Tiratura limitata
Carrozze FS dalle Tipo 1921 alle 1959 Ristampa
Primo Volume di Luigi Voltan
Questo primo volume ripercorre l’evoluzione delle carrozze FS
a partire dalle prime ABlz 50.100-249 a cassa metallica, sino alle carrozze degli anni ’50.
Un viaggio attraverso le classificazioni, i cambi di classe e degli interni, le ricostruzioni, le evoluzioni degli elementi essenziali quali carrelli, impianti e arredi; le livree applicate nel corso degli anni. Formato 30x24, cartonato con sovracopertina, 220 pagine.
FS CARROZZE dalle tipo UIC Y alle Progetto 901
Questo secondo volume continua il cammino…
Attraverso la storia dei numerosi gruppi di carrozze delle FS, con trasformazioni e revamping, cambi di classificazioni e di livree che hanno caratterizzato, nel corso di quasi mezzo secolo, i gruppi più recenti. Formato 30x23 cm, cartonato con sovracopertina, circa 300 pagine a colori.
Materiale di Trazione Elettrico
di Luca Vanni
Analisi, funzionamento e schemi elettrici delle locomotive dalla E 626 alla E 403
319 pagine, bianco e nero
Questo libro e' rivolto sia a chi ha gia' conoscenze in materia di trazione elettrica ferroviaria, che ai neofili che, pur avendo gia' proprie basi in materia di meccanica, elettrotecnica ed elettronica, desiderino approfondire tali discipline applicate al trasporto ferroviario.
In questo volume ho preso in considerazione tutte le locomotive in corrente continua, sia per il traino di convogli in linea che per le manovre, dal 1927 al 1920.
Alcuni dei gruppi più anziani del parco di Trenitalia, come le E. 626, le E. 428, le E. 636 e, da poco tempo, anche le gloriose E. 646, oggi non sono più in servizio regolare. Restano soltanto le locomotive preservate, atte e non atte al servizio, da appassionati e associazioni che organizzano i treni storici in giroo per il nostro paese.
Santhià e la ferrovia
Santhià e la ferrovia; una storia che dura da 150 anni
Una storia che dura da 150 anni. 486 pagine, foto B/N e a colori. In Offerta per i Lettori di Tutto TRENO a euro 29,00 più spese di spedizione
ESAURITO
Tra Mare e Monti da Genova alla Spezia
Storia illustrata del Trasporto Pubblico nel Levante Ligure
di Corrado Bozzano, Roberto Pastore, Claudio Serra.
374 pagine.
30 anni di Acrobazie Tricolori 1952/82
di Luigino Caliaro
Il 2010 celebra i 50 anni delle FRECCE TRICOLORI, formazione che con i suoi successi dà lustro ai colori nazionali e all’Aeronautica Militare, simbolo di perfezione e lavoro di squadra.
Ecco quindi questa nuova produzione della DUEGI, che grazie al meticoloso lavoro di ricerca fotografica di Caliaro Luigino, offre al lettore una eccezionale ed in buona parte inedita carrellata fotografica sulle pattuglie acrobatiche Italiane che si sono susseguite dal dopoguerra ad oggi.
Il volume di 160 pagine, redatto con testo sintetico ma esplicativo della storia delle varie formazioni acrobatiche, è illustrato con oltre 200 foto a colori e bianco-nero, ed è arricchito con la riproduzione di parti delle brochure ufficiali e dei rari stemmi ufficiali delle formazioni acrobatiche illustrate e degli Stormi e Aerobrigate dell’epoca. I velivoli di ogni formazione considerata inoltre, sono illustrati con un simpatico disegno, opera del noto caricaturista Bruno Garbuio “ BRUGAR”, famoso per i suoi lavori dedicati alle FRECCE TRICOLORI.
Atlante ferroviario dell'Austria
Eisenbahnatlas Österreich (Atlante ferroviario dell’Austria) 134 pagine
mappe in scala 1:150.000
mappe di dettaglio in scala 1:50.000
Strade Ferrate 1858-1878
Le campagne fotografiche dello studio Lotze
Un volume realizzato in occasione della Mostra a Verona dedicata alle immagini del Fotografo “Studio Lotze" 1856/1909 Qui troviamo le fotografie che riprendono gli imponenti lavori di costruzione della ferrovia Verona-Brennero, che iniziarono nel 1856 e che lo studio Lotze ebbe l'incarico di documentare. 200 pagine con foto in bicromia, carta pesante pregiata F.to 22x16,5
Disponibilità limitata.
L'Alta Velocità Ferroviaria
di Bruno Cirillo, Paolo Comastri, Pier Luigi Guida, Antonio Ventimiglia.
Con DVD documenti storici
Edizioni CIFI
Questo libro edito dal Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani fa il punto della situazione del progetto Alta Velocità/Alta Capacità in Italia inquadrandolo nella sua evoluzione storica e tecnologica. Lo studio storico analizza “le tre Direttissime” Roma-Napoli, Bologna-Firenze e Roma-Firenze grazie alla riproduzione di documenti d'epoca inediti pubblicati al momento dell'attivazione delle linee (file PDF sul CD allegato). La trattazione viene poi approfondita con le nozioni tecniche/ingegneristiche delle linee e dei mezzi atte a percorrerle (con confronti rispetto ad altre nazioni), della struttura legislativa, economica e finanziaria atta a supportare gli investimenti, con uno sguardo alle nuove linee sui valichi alpini. Un libro dove trovare il quadro complessivo del progetto Alta Velocità nei suoi molteplici aspetti. 208 Pagine con copertina cartonata
La Stazione di Bologna
Un viaggio lungo un secolo e mezzo
Ricordo del Deposito Locomotive di Torino Sm.to
di Renato Cesa De Marchi
di Renato Cesa de Marchi Ritratto in bianco e nero, con qualche “digressione” a colori, del grande deposito di Torino Smistamento. 188 pagine, foto Bianco e Nero e a colori.
E 626 di C. Pedrazzini
E 626 – Viaggio lungo ottant’anni…
445 pagine 510 foto a colori e disegni.
Viaggio lungo ott'anni di storia ferroviaria italiana
di Claudio Pedrazzini
445 pagine
oltre 510 foto in offerta fino a fine Giugno 2010 poi passa al prezzo di copertina pari a 80 euro
CARROZZE FS Il Treno azzurro
32 pagine…
Atlante ferroviario della Germania
Eisenbahn Atlas Deutschland (Atlante ferroviario della Germania) – 244 pagine
mappe in scala 1:300.000
mappe di dettaglio in scal 1:50.000 e 1:100.000
Atlante ferroviario della rete ferroviaria tedesca con le linee evidenziate per tipologie (elettrificate e non, singolo e doppio binario) 256 pagine con cartine in scala 1:300.000
più ingrandimenti 1:50.000
740 Locomotive d'Italia (volume di lusso)
Sconto del 21%
Dedicato alla E 402A ecco un nuovo volume dedicato al Gruppo FS 740. In 114 pagine avrete modo di approfondire la storia delle locomotive più conosciute e rappresentative del parco a vapore FS che, con 470 esemplari costruiti, detengono il primato del gruppo più numeroso. Fotografie storiche di ampio formato, molti disegni di qualità firmati da Gianfranco Ferro, ed una ricca rassegna dei treni più spettacolari e significativi nonchè dei numerosi viaggi speciali. Una rassegna delle locomotive di oggi, monumentate e attive, dà un quadro della situazione aggiornata. 114 pagine a colori
FS carri Merci 2008
196 pag., foto a colori…
Locomotive ad ACCUMULATORI di G. Cornolò e N. Molino
La trazione con accumulatori…
Su veicoli ferroviari e tranviari ha occupato ed occupa ancor più oggi solo una modesta “nicchia” nel settore più ampio della trazione elettrica in generale. Ciò nondimeno, essendo stato per quasi tutti i paesi il primo sistema a venire adottato per sperimentare una soluzione complementare, se non proprio alternativa, alla macchina a vapore, ha destato l’interesse dei due coautori, che hanno ritenuto fosse tempo di dedicare anche a questa forma “economica” o “minore” di trazione elettrica un poco di attenzione. Se la sua applicazione sulle ferrovie italiane è stata davvero modesta, comune del resto a quanto effettuato in altri paesi, se solo se ne eccettuano un paio, la sua applicazione su una parte delle tramvie extraurbane italiane non è stata del tutto marginale. Iniziata verso la fine degli anni ’20 del secolo scorso la sua applicazione nel trasporto pubblico viaggiatori, la sua parabola si è chiusa nell’arco di un trentennio, da momento che data dal 1958 la soppressione dell’ultima tramvia italiana che ancora si avvaleva di veicoli elettrici alimentati da batterie di accumulatori. Viceversa, nel trasporto merci, nelle manovre sui raccordi industriali o all’interno delle aziende, i veicoli ad accumulatori sono stati apprezzati assai prima, dal momento che se ne trovano tracce già nei primi anni del secolo appena trascorso, e alcuni di essi, forse celati in qualche raccordo poco accessibile al pubblico, sono probabilmente ancora in funzione. Il fatto che qualcuno di questi originali anche se non particolarmente attraenti veicoli, sia stato preservato e restaurato a cura di vari enti o dall’industria che li aveva in dotazione, dimostra che anch’essi, pur se di importanza marginale nello sviluppo del trasporto elettrificato su rotaia, hanno meritato quell’attenzione che solamente gli storici sanno dedicare alle cose apparentemente più insignificanti, ma che ad una pur piccola “nicchia”, nella storia, hanno diritto.
Torino Ceres
140 anni di storia dalla Ciriè-Lanzo alla metropolitana regionale di
Massimo Condolo